Ciliegio
Il ciliegio è un legno semipesante, con durame differenziato di colore molto variabile da rossiccio a rosso vivo che con la stagionatura può passare a rosso-bruno. La tessitura è fine e la fibratura dritta.
Per conferire un colore rosso più acceso il legname viene trattato con acqua di calce.
Proprietà tecnologiche
Il Ciliegio e è caratterizzato da un legno di durezza media, molto resistente a flessione e cedevole.
Si lavora con facilità, è molto applicata la tranciatura a cui vengono destinati i tronchi idonei per forma e assenza di difetti. Tinteggiatura e verniciatura danno ottimi risultati.
Poco durabile ai funghi, non resistente a insetti xilofagi, ma è facilmente impregnabile con preservanti.
Impiego
Legno molto apprezzato per l’aspetto e per le buone caratteristiche di lavorabilità in lavori di falegnameria fine, oggetti di artigianato e al tornio, serramenti e rivestimenti interni; utensili domestici, giocattoli, parti di strumenti musicali.
Molto utilizzato per impiallacciare parti a vista di mobili e nella produzione di cofani mortuari.
Difetti caratteristici
Tende a deformarsi; macchie di colore.
Dettagli tecnici del ciliegio
Famiglia | Latifoglie Europee |
Nome scentifico | Prunus avium |
Altre denominazioni | Ciliegio selvatico (I); Cherry (GB); Cerisier, Merisier (F) |
Provenienza Geografica | Sporadici nei boschi misti di latifoglie dalla fascia di pianura a quella montana |
Peso Specifico Medio | Fresco 800 kg/m3 |
Essiccato 600 kg/m3 | |
Segagione | Facile |
Essiccazione | Facile se lento |
Piallatura | Facile |
Incollatura | Facile tranne con le colle rapide a caldo |
Inchiodatura e avvitamento | Facile |